Piteccio
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Piteccio | ||||||||
Stato: | Italia | |||||||
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Pref. telefono: | 0573 | CAP: | 51020 | |||||
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Piteccio è un paese della Provincia di Pistoia, frazione del Comune di Pistoia. Essa dista pochi km a nord dalla città lungo il corso del torrente Ombrone Pistoiese.
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Storia [modifica]
La prima notizia documentata del paese di Piteccio risale all'anno 1086 quando esso compare in un atto di compra-vendita di terreni. Trovandosi Piteccio sulla antica strada che da Pistoia per la valle dell'Ombrone, conduceva alla Sambuca Pistoiese e da qui a Bologna, esso ebbe parte importante in molti avvenimenti storici riguardanti la città di Pistoia, in particolare si deve ricordare come esso fosse feudo della famiglia Vergiolesi, della quale fece parte la bella Selvaggia dei Vergiolesi che ispirò il poeta Cino da Pistoia coevo ed amico di Dante. Altra data importante è il 1306 quando il castello di Piteccio fu destinato ad asilo dei Pistoiesi di parte bianca dopo che questi furono esiliati in seguito alla resa di Pistoia ai Fiorentini e Lucchesi avvenuta nello stesso anno. Gli statuti del comune di Pistoia del 1330 ci indicano, poi, che Piteccio aveva un suo Podestà ed era al centro di un comunello rurale.
Chiesa [modifica]
Sul finire del XVIII secolo Piteccio venne eretto a Pieve dedicata a Santa Maria.
Comunicazioni [modifica]
Con la costruzione della nuova strada da Pistoia a Modena nella metà del 1800 detta Giardini-Ximenes dai nomi dei due architetti che progettarono e costruirono i tratti rispettivamente modenese e pistoiese, Piteccio vide diminuire di molto la sua importanza, che venne, però, riacquistata con la realizzazione della Ferrovia Porrettana, iniziata nel 1856 ed inaugurata da Vittorio Emanuele II il 2 novembre 1864. Piteccio ebbe una importante stazione ed il suo abitato venne scavalcato da un grandioso ponte che prese il suo nome.
Avvenimenti recenti [modifica]
L'imminenza di questo ponte rispetto all'abitato di Piteccio causò la morte di 36 abitanti durante una dura incurzione aerea americana avvenuta il 28 aprile 1944.
Industrie [modifica]
Lungo la valle dell'Ombrone pistoiese nei pressi di Piteccio esistono diverse importanti cartiere che un tempo si avvalevano delle acque del fiume quale forza motrice.
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